Ci salveremo soltanto insieme

Ripartono le pubblicazioni di Cogito et Volo, con ben undici nuovi blogger. Il nostro progetto e un invito per tutti: soltanto uniti supereremo la crisi

Sette mesi fa iniziavamo questa nostra nuova avventura con un invito «a tutti gli assetati»: non accontentatevi, andate oltre la superficie, comprendiamo insieme i meccanismi profondi del vivere e – se sbagliati – contribuiamo a cambiarli.

Se i social network sono le nuove piazze, un blog – questo blog – è come il caffè per gli illuministi: un luogo dove incontrarsi, dibattere, vagliare nuove idee, ripensare il proprio passato e porre le fondamenta per il futuro.

Era l’avvio del nostro nuovo sito, rinnovato nella grafica e nei contenuti. Era il gennaio 2020 e mai avremmo pensato che la nostra vita potesse cambiare tanto radicalmente in così poco tempo. In questi mesi vi abbiamo raccontato l’eccezionalità del presente che stiamo vivendo, a modo nostro. Ad una narrazione disfattista, abbiamo preferito un ottimismo non cieco, ma fecondo. Per questo abbiamo pubblicato la splendida lettera del dott. Roberto Serra, convinti che anche dalla tragedia più grande possa risorgere la speranza, che persino la morte più atroce non possa cancellare la bellezza del vivere.

Per questo nei mesi della quarantena abbiamo deciso di giocare al rilancio, aprendo le candidature per una nuova call for papers e invitando nuovi blogger a collaborare con il nostro sito. Il risultato, in termini di partecipazione e qualità dei contenuti ricevuti, ci ha sorpresi e ha confermato la nostra convinzione: «il mondo è un bel posto e per esso vale la pena lottare», come sosteneva Ernest Hemingway.

Scopri le storie dietro i nostri blogger, provenienti da tutta Italia

Di fronte alla crisi economica e sociale, di fronte ad un male apparentemente inspiegabile è arrivato il nostro turno. Il turno dei figli di Internet, di quelli che hanno ricevuto in eredità un pianeta malato, peggiore di quello conosciuto dai nostri padri e madri. Il turno di quelli chiamati loro malgrado a rimettere a posto le cose, a reinventare il lavoro, l’economia, l’essenza stessa delle relazioni. Il turno degli insoddisfatti, degli inquieti, degli assetati. Il turno di chi cerca il senso vero e profondo di questa nostra vita.

Ora più che mai vale l’immagine che ci eravamo dati all’inizio di questo nostro viaggio: siamo Enea, dobbiamo caricarci sulle spalle il padre Anchise, tenere ben salda la mano del piccolo Ascanio e raggiungere la nostra Roma. E non possiamo farlo da soli. La scelta di allargare la base dei nostri collaboratori è nata proprio da questa convinzione: soltanto insieme ci salveremo.

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Vogliamo fare il nostro più grande in bocca al lupo ai “nuovi”: Silvia, Natalia, Mattia, Gaetano, Mirko, Emanuele, Arnaldo, Giada e Lucrezia, ai quali a breve si aggiungeranno Caterina e Guido. Benvenuti! Si sono già messi in mostra curando il nostro speciale agosto e ora saranno i protagonisti della ripartenza. Infatti, dopo la pausa estiva le pubblicazioni riprendono oggi, con la cadenza settimanale che ormai avete imparato a conoscere, con la nostra newsletter mensile e con la solita assidua presenza sui social. Tra le altre cose, a settembre parleremo di Matrix, musicoterapia e soprattutto del referendum costituzionale e della tornata elettorale che ci attendono. Ancora una volta, il nostro più grande grazie non può che andare a voi lettori, che condividete con noi questa bella avventura.

Il nostro progetto e il futuro di tutti

Una bella avventura che in questi mesi ci ha insegnato qualcosa. Cogito et Volo è da sempre un progetto collaborativo. Ogni blogger ne è protagonista. Ogni scrittore può gestire autonomamente la scelta del tema e la pubblicazione del proprio contributo, lo sforzo di gestione è condiviso, alla brutale correzione di bozze preferiamo la lettura attenta e il feedback. Siamo convinti che la chiave per la costruzione di un buon ambiente di lavoro sia la responsabilizzazione dei singoli. In questo senso non esistono ultimi arrivati e prime donne, non esistono limiti agli argomenti trattati e un indirizzo di pensiero preciso su determinate tematiche: ciò che conta è la passione, l’approfondimento, il lavoro ben fatto e non superficiale. Amiamo ripeterlo spesso: scrivere deve essere un piacere prima di tutto per chi scrive. Questo progetto si fonda interamente sul volontariato e sulla passione dei singoli, nella convinzione che mettersi in gioco, anche gratuitamente, ascoltare opinioni, temi e stili diversi rispetto a quelli che costellano la nostra comfort zone, tutto questo sia il primo passo per contribuire ad un mondo migliore.

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Cosa c’entra questo con il futuro di tutti? Cogito et Volo con i suoi quaranta blogger (sì, la famiglia si è allargata parecchio!) è nel suo piccolo una metafora della società in cui viviamo. Tutto funziona soltanto se nessuno è abbandonato a se stesso. Soltanto se chiunque ha la possibilità di dire la propria opinione, anche se controtendenza. Soltanto se ciascuno è protagonista e al tempo stesso parte di un tutto più grande, di una comunità che lo sostiene e non lo limita o condiziona. Ci aspettano tempi duri, è inutile negarlo: la pandemia non è finita, mentre la crisi economica e sociale che da essa si è originata è appena all’inizio. Come riusciremo a salvarci?

Ci salveremo soltanto insieme. Accogliendo “nuovi collaboratori”, non lasciando indietro nessuno, ma soprattutto comprendendo la responsabilità di cui ognuno di noi è investito. È per questo che abbiamo scelto di mettere in evidenza i nostri volti in questo articolo: ripartiamo mettendoci la faccia, assumendoci simbolicamente le nostre responsabilità. Un nostro comportamento avventato può causare danni serissimi alla salute di tante persone e in questi mesi abbiamo dimostrato di non aver ancora veramente compreso questo messaggio. È l’ora di cambiare passo, di fare come il team di un certo blog sull’Internet: essere protagonisti significa prendersi cura degli altri e ripartire insieme, unendo le forze. Non è una questione di organizzazione, è una questione di cultura e mentalità, di amore per se stessi e per gli altri. Nel nostro piccolo, noi di Cogito et Volo ci stiamo provando.

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Cogitoetvolo è un sito rivolto a chi non accetta luoghi comuni, vuole pensare con la propria testa e soprattutto essere protagonista del presente.

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