Catfishing: il lato oscuro dei social
Con catfish si indica una persona che costruisce in rete un proprio profilo fingendo di essere un’altra persona, prendendo un nome falso per burlare o truffare qualcuno
Nel mondo dei social con catfishing si indica una persona che costruisce in rete un proprio profilo fingendo di essere un’altra persona, prendendo un nome falso per burlare o truffare qualcuno o assumendo il nome di un altro utente e pubblicando come proprie le fotografie di questo, al fine di instaurare in rete rapporti amicali (a volte anche sentimentali) con una falsa identità.
Accademia della Crusca
Di base uno pensa che il catfishing sia una cosa che capita solo nei film o nei reality show del sabato mattina, eppure può capitare a tutti e soprattutto quando meno ce lo aspettiamo.
Magari un giorno state facendo zapping su qualche app di incontri o sui social perché volete conoscere nuova gente e vi imbattete in un profilo interessante. Iniziate a parlare con questa persona e sembra normale, una come tante, perché preoccuparsi?
Allora vi date appuntamento, non a casa vostra ovviamente perché non vi conoscete, meglio essere prudenti. Vi dice che non può venire e allora amen, vi mettete il pigiama, cucinate, cominciate un nuovo episodio della serie tv che state seguendo.
Tanto ve lo aspettavate che sarebbe stato l’ennesimo buco nell’acqua.
Ma poi, proprio mentre state mangiando, vi manda un messaggio dicendo che si è liberato in quel minuto e che potrebbe raggiungervi. Voi però siete già in pigiama e fuori fa freddo, non vi sfiora neanche per un secondo l’idea di uscire, non vi sentite così “social”, però siete curiosi di conoscerlo, allora lo invitate da voi.
“Solo per questa volta. Posso permettermi un’imprudenza una tantum, cosa mai dovrebbe succedere?” vi dite.
Si presenta uno che non c’entra nulla con il tizio nelle foto dell’app di incontri. Anche il nome è diverso. All’inizio dubitate di voi stessi: magari quelle foto sono solo vecchie, per questo sembra così diverso. Ma la sensazione che ci sia qualcosa che non va sta lì, non passa. Iniziate ad avere il sospetto di essere stati vittima di catfishing.
Dopo un po’ di tempo passato a chiacchierare del più e del meno sforzandovi di trovare nuovi argomenti per non cadere in un silenzio imbarazzante, lo congedate gentilmente “perché sai, si è fatta una certa, io domani devo svegliarmi presto per andare al lavoro.”
Lo cercate su tutti i social network e non lo trovate. Andate nell’app di dating per vedere le sue foto e fare un paragone, ma ha già tolto la compatibilità.
Vi ricerca per chiedervi di vedervi di nuovo, ma ci sono numerose incongruenze che avete riscontrato, gli dite quindi che era un uomo totalmente diverso da quello in foto, glielo fate notare e lui vi dice “Beh anche tu sei diversa dalle foto, ma mi piaci lo stesso“, cercando di manipolarvi per farvi pensare che siete in errore.
Lo mettete alle strette e alla fine confessa di stare tradendo la sua fidanzata e di non volere essere scoperto. Non contento vi descrive le porcherie che vorrebbe faceste insieme.
A quel punto lo bloccate e vi domandate come avete fatto ad essere così stupidi e ingenui ad abbassare la guardia. Per una volta, una sola volta, perché vi sentivate un po’ giù e volevate conoscere qualcuno!
Poi ringraziate il cielo, l’universo, Batman che siete ancora tutti interi e che quel pazzo, quando lo avete scansato nel momento in cui ha provato a baciarvi e quando lo avete accompagnato alla porta perché non era chi diceva di essere, non abbia abusato di voi o ucciso e fatto a pezzi!
Morale della favola
Il catfishing non è uno scherzo, è una cosa reale. Molte persone creano delle false identità per raggirare il prossimo.
Spinte dalla voglia di soggiogarlo per ottenere qualcosa, che sia denaro, sesso o magari perché semplicemente hanno paura che non verranno mai accettate così come sono. Perciò creano dei loro stessi immaginari, più belli, più cool.
Nel migliore dei casi quello che riceverete è un cuore spezzato, nel peggiore potreste incorrere in ingenti perdite di denaro, se non addirittura in violenza fisica (ammesso che non vi abbiano già fatto violenza psicologica per messaggio) dalla persona che avete deciso di incontrare convinti della sua buona fede.
Il catfishing esiste davvero, state attenti!