MENSILITA’ MUSICALI – Maggio 2022

album maggio 2022

Benvenuti alla terza puntata di Mensilità Musicali, la rubrica che, mantenendo la sua promessa di instabilità ha saltato il mese di marzo 2022, e ora torna sugli schermi di Cogito et Volo carica di news. Come al solito cercheremo di guardarci intorno nella scena musicale contemporanea, facendo una breve ma densa panoramica di quello che (letteralmente) si sente in giro. Nuovi album, singoli e chiacchiere da sotto i palchi del Mi Ami Festival di Milano, dove non ci scordiamo mai di andare.


Leggi anche: Mensilità Musicali – Marzo 2022


Nel Calderone

Iniziamo constatando che l’attesissimo carnevale dell’Eurovision, quest’anno tutto made in Italy, al quale abbiamo dedicato il nostro consueto speciale non ha lasciato grandi tracce né alla radio né nelle classifiche di Spotify: Brividi ha fatto il suo tempo e quest’anno non pare ci fosse in gara un artista o una canzone con la stoffa di nuovo astro nascente internazionale. Tuttavia, distanti dal piattume generale, al PalaOlimpico di Torino, abbiamo avuto il piacere di ospitare i Måneskin, che oltre a festeggiare la ricorrenza della vittoria con cui hanno decisamente svoltato la loro carriera, ci hanno presentato importanti novità. Dopo un bel po’ di tempo passato a L.A. ad assaporare lo stile delle vere rockstars – con tanto di una capatina al Coachella – Damiano, Vittoria, Ethan e Thomas ritornano nelle nostre cuffiette con un singolo influenzato dai sound Losangelini: Supermodel. Fortunatamente sempre più liberi dal marchio degli ‘italiani che che l’hanno fatta’ hanno dichiarato di aver creato questa canzone ispirati dalla fame di fama che si percepisce negli ambienti artistici della west coast americana.

Ma non è l’unica novità per la band romana: il 22 giugno sentiremo il loro nuovo inedito, creato appositamente per la la colonna sonora del film Elvis (diretto da Baz Lurhmann).

Rimanendo sui grandi eventi, con più caldo e meno Covid, è tornato il concerto di Radio Italia Live, dove abbiamo potuto osservare un Sangiovanni vagamente depresso – che il peso della celebrità gli stia dando la nausea? – e un Marracash tanto elusivo da non esibirsi senza voler dare troppe spiegazioni. Si mormora non avesse gradito le prove pomeridiane o che preferisse festeggiare il suo compleanno altrove. Tra i presenti al concerto non ci è sfuggita la performance in apertura dei i Pinguini Tattici Nucleari, che lo scorso venerdì hanno rilasciato il nuovo singolo Giovani Wannabe. Nuovo sound, nuovi colori e forse anche un nuovo disco, sicuramente a breve un nuovo video musicale con protagonisti Francesco Ciccionetti e Chiara Pieri.

Il mese di maggio è stato prolifico anche per la veneta Madame: già a fine Aprile aveva contribuito con il singolo L’Eccezione alla colonna sonora di Bang Bang Baby – la nuova serie crime italiana su Amazon Prime Video – e ora si unisce al ritmo contenuto in Sensazione ultra il nuovo album del rapper Ghali. in particolare col brano PARE.

Cover del singolo L’Eccezione, interpretato da Madame per la colonna sonora di Bang Bang Baby

Ma non lasciateci pronunciare la parola rapper senza riportare LA notizia dell’anno: dopo quasi 4 anni di guerra fredda Fedez e J Ax hanno fatto la pace. L’uomo col cappello è finalmente andato a vedere i figli del più celebre inquilino di CityLife Milano, e quest’ultimo ha accettato la possibilità di riconciliazione di buon grado, dopo uno spiacevole problema di salute e un percorso psicologico di cui non si vergogna affatto. Il risultato di questo ritorno di fiamma sarà un concerto benefico e gratuito per la città di Milano, ospitato in Piazza Duomo il 28 giugno 2022.

Prima di passare ai fatti d’oltre-oceano segnaliamo per i pochi (o molti?) amanti e intenditori della musica di LIBERATO che il 9 maggio è uscito l’album LIBERATO II, composto da 7 tracce nello stesso dialetto stretto e melodico che hanno reso il misterioso cantante così iconico negli ultimi anni.

Anello di congiunzione tra noi e gli USA sarà Ultimo, che dopo la focosa esibizione nella sala stampa di Sanremo 2019, si era ritirato a cucire le ferite del proprio ego a Los Angeles, da dove 4 anni dopo torna con in mano una collaborazione con Ed Sheeran. 2step ft.Ultimo fa ufficialmente parte della versione deluxe di Divide, e questo ci rende abbastanza fieri.

Tra gli album freschi di uscita non possiamo scordarci Harry’s House, il terzo album in studio e da solista di Harry Styles, una raccolta che si mantiene abbastanza pop e in linea con i suoi lavori passati. È saggio prepararsi a sentire As it was in radio per tutta l’estate, ma anche dedicare un’ascolto privato all’allegra Late Night Talking e alla tenera Little Freak. Tornano dopo 4 anni anche i Florence + The Machine con Dance Fever, un album definito antologico. Prodotto da Jack Antonoff (FUN) e Jack Bayley (Glass Animals) parte dai dei nomi accanto ai quali non si può sbagliare.

Chiudiamo il nostro calderone di maggio accennando alla controversia che si è aperta tra artisti e case discografiche sull’utilizzo di Tik Tok: verso fine mese Halsey, Charlie XCX, FKA Twigs e la stessa Florence Welch hanno postato dei video sul social lamentandosi di come la loro nuova musica si trovasse bloccata, sotto il ricatto di riuscire a mandare dei Tik Tok virali. Questo genere di lamentela ha sicuramente raggiunto l’obbiettivo della viralità, ma siamo veramente arrivati a questo? Qualche complottista esperto di marketing sostiene che non si tratti di altro che una strategia editoriale per rendere gli artisti ‘i buoni’, quindi ancora più amati e supportati dal pubblico. Staremo a vedere.

Cosa Piace

Spulciamo le classifiche di Spotify. As it was ha finalmente – si fa per dire – spodestato Heat Waves dal primo posto della classifica globale, che nei suoi primi 15 posti (!!) è interamente contesa tra Bad Bunny e il nuovo album di Harry Styles. Subito dopo l’egemonia di questi due artisti, troviamo al 17esimo posto il groove irresistibile di About Damn Time di Lizzo, il cui successo planetario continuerà ad essere veicolato più da Tik Tok che da Spotify.

Tre nomi a occupare la TOP 3 di Spotify Italia: Rhove con Shakerando, Jovanotti e Sixpm con I love you baby (e qualche discussione su quanto siano o meno intonati) e, neanche a dirlo, in terza posizione As it was di Harry Styles. Elodie e il suo bagno a mezzanotte si trovano pronti e agguerriti per la scalata in 11esima posizione.

Brevi cronache dal Mi Ami Festival

Luogo di ritrovo della musica indie e in generale di quella emergente, il Mi Ami Festival si svolge al Circolo Magnolia di Segrate (MI). Girando tra una serie di palchi sparsi tra gli alberi all’aperto si può degustare una line-up di circa 90 artisti, riuscendo facilmente a vedere una band di spicco, quale per esempio Lo Stato Sociale, direttamente da sotto palco, oppure lasciandosi trascinare dalla buona musica di uno sconosciuto come una calamita.

Cover di SUPER SOFT RESET, l’ultimo album dei GIALLORENZO

Quest’anno tra gli artisti emergenti vi vogliamo segnalare la 22enne Galea con la sua voce seria e profonda e il suo nuovo EP Come gli americani al ballo di fine anno, di cui vi consigliamo le tracce Soffrire bene e Ragazzo Fuori Moda. Inoltre, particolarmente interessante è la indie-rock band lombarda GIALLORENZO, in attività dal 2019, che ci ha avvicinato con live coinvolgente, pieno di ritmo e contenuti interessanti: nella loro piccola hit MEGAPUGNO recitano “vivi e non ti accorgi di che vive la tua vita”. Una riga anche per NOVELO che ha già collaborato con Ariete nel brano TU, e anche da solista si conferma interessante.

Bolle in pentola

Cosa sta per uscire? Nell’attesa di quale grande ritorno dobbiamo fremere? Saremo schematici.

  • Twelve Carat Tootache di Post Malone – 3 giugno
  • In Our Own Sweet Time di Vance Joy – 10 giugno
  • Gold Rush Kid di George Ezra – 10 giugno
  • Tiu degli Of Monsters and Men – 10 giugno
  • Home, Before and After di Regina Spektor – 24 giugno

Grazie e alla Prossima!

In copertina grafica originale di Laura Meneghin

avatar

Studentessa di Giurisprudenza che mangia Pop Culture a colazione e ve la racconta nel tempo libero. Trovo sempre il pelo nell'uovo ma non per questo disprezzo la frittata. Metà ironica, metà malinconica. Da grande voglio fare la Mara Maionchi. (@jadesjumbo)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.