IL MOOD DEL VENERDI’ – SETTEMBRE 2023
In cerca di musica fresca di uscita? Sei nel posto giusto!
Ogni venerdì, la redazione di Cogito et Volo fa in modo che la nuova musica arrivi al corretto destinatario: perché non ci sono brani brutti o belli, ci sono solo brani in cerca del loro ascoltatore. Nel MOOD del VENERDI’ troverete canzoni che ci hanno appositamente mandato, ma anche quelle che abbiamo ascoltato per caso, quelle che stanno ascoltando già tutti e quelle che abbiamo aspettato con trepidazione. Se ti incuriosisce la nostra descrizione devi solo schiacciare play: ed ecco qui la nuova musica di settembre 2023!
Fai un salto nella nostra sezione musica!
DFDCF – Adelasia (pop)
In un mood malinconico, costruito su accordi di basso e un loop di batteria, nasce Dalla finestra di casa mia. La finestra è simbolo di osservazione e di narrazione di una storia. Dalla stazione vicina si sente il treno che ci divide da una persona lontana. Senza nominare la città, ritornano in mente momenti passati e treni che non prenderemo più.
LMC – EGO (pop)
Qui fa troppo freddo, rimettiamo l’armatura
Singolo di debutto per Vincenzo Ianniello in arte EGO che si presenta subito con una riflessione quasi da veterano della scena, chiedendo a se stesso quale sia il confine tra persona e personaggio. La ricerca della propria identità è dunque il primo mattone che il giovane artista posa per la costruzione della propria carriera, dimostrando una spiccata dote riflessiva che ben si mescola alla contemporaneità della composizione.
Pugni nello stomaco – ETT (hyper-pop)
C’è una chitarra nascosta da qualche parte a guidare il ritmo futuristico di ETT in questo pezzo. Leggiadra nella voce e serissima nella scrittura, ETT ci parla di una liberazione sentimentale dolceamara, che invece di fare provare gioia lascia spaesati. Incarnando una sorta di ballad hyper-pop, Pugni nello stomaco è un brano da ascoltare in bilico tra una vita passata e una nuova.
Domenica – Safara (funky)
Dimmi dove andiamo a finire così,
se mi trascini solo quando vuoi, nei miei silenzi ad occhi aperti
Domenica è un brano dalla doppia personalità. Se la musica induce quasi a pensare ad un clima di festa, il testo cela delle lame taglienti. La protagonista è una nostalgia pesante che attanaglia, racchiusa nei cassetti della mente. Una presa di coscienza che ci mostra quanto l’essere umano sia capace di dipendere dal suo male interiore, riluttante verso la sensazione di benessere, comodo in quella che reputa apparentemente la sua comfort zone.
Marti – Cassio (emo/punk)
Nato dall’esigenza di dare sfogo ad un periodo difficile, questo brano attinge ad uno dei pochi momenti felici per raccontare come la spasmodica ricerca della perfezione sia logorante e distruttiva. Alla ricerca dell’autorialità del testo si affianca una composizione che vorrebbe essere pop-punk ma finisce per virare verso una componente più emo.
KM – AlberiNoi (pop-rock)
Navighiamo gli oceani come naufraghi fradici
Rinneghiamo la storia, la guerra, non la memoria
KM esplicita quel momento della vita in cui ci poniamo una miriade di domande esistenziali. Un ritmo che piano piano fa venir voglia di ballare e un brano che dipinge vividamente l’emergere delle fragilità che nascono durante l’adolescenza e di quelle che si protraggono nel resto della vita. Da lì ci ritroviamo di fronte alla consapevolezza di dover affrontare le sfide della vita reale.
Adriatico – Paul Giorgi (indie)
Adriatico di Paul Giorgi è un addio al calore della sabbia che da il benvenuto alla nebbia e alle luci dei lampioni. Con il suo timbro rotto di emozione e di tintinnio metallico in sottofondo Paul Giorgi rimugina sui dettagli più poetici e sulle sensazioni estive che ogni anno si mettono in pausa con l’arrivo dell’inverno. Da ascoltare quando i primi pungiglioni del freddo si fanno sentire.
Mentre dormivi – ZORAH (R&B)
Mentre dormivi è quel tipo di brano che non puoi non riprodurre in loop in cuffia. Una ballad R&B che sviluppa una crescente tensione emotiva fino ad esplodere con una sequenza di elementi di elettronica distorta che sfociano in un drop finale EDM. Non è da meno la lirica che racconta il punto di vista di chi, nella lotta tra il bene e il male, si trova a dover schermare gli indifesi.
Articolo realizzato con la collaborazione di:
Giada Giamborino, Luca Pulvirenti e Aurora Di Sabato
