Ti prego, continua a leggere
Vedi come sei, vedi,
ora stai leggendo
questa distesa di righe
per il solo motivo
d’essere stato forzato
è la prepotenza
delle maiuscole
dei versi
diversi
tentativi di distrarti
dal tuo oltre
dal tuo altrove
dal tuo chiederti
Perché sono qui
Che stavo facendo?
Occhio e croce
oserei dire
respirassi
sono attendibile
come certi oroscopi
ma se sei ancora qui
sei ancora qui? –
è perché cerchi un senso
oltre alle parole
e questo è nobile
davvero
ma non funziona
spiacente
perché, sai,
a volte le cose
vanno avanti e basta
stanno sul piano inclinato
del tempo che rotola
tu magari t’aspetti
che scorra per un motivo
invece, guarda,
siamo ancora qui
sei ancora qui? –
a parlare di niente
ma tu insisti a leggere
tu credi che la vita
debba riservarti
alla fine un senso
una parola esclamativa
stupefacente
esorbitante
roba che ti assegni
un posto qui e ora
e invece talvolta
accade soltanto che
ti limiti a leggere
un mucchio di parole inutili
finché non t’azzanna
il silenzio d’un punto.
Immagine di copertina a cura di Marinella Donadel