I giovani nel mondo: volontariato e lavoro all’estero

I giovani sono portati a interagire con la comunità che li ospita, mettendosi alla prova con la lingua, apprendendo nuove skills, ampliando la propria rete di contatti e facendo nuove esperienze

Servizio civile. Chi non ne ha sentito parlare almeno una volta? Chi non ha tentato di accedervi spinto da motivazioni come trovare un’occupazione parziale che desse una minima remunerazione mentre si viveva ancora con i genitori, essere assunti al termine del servizio, avere un minimo di indipendenza economica, fare esperienza? Anche tramite il volontariato.

Bene. Molti conoscono questo, e siamo tutti d’accordo, ma davvero in pochi sanno che c’è anche una versione che si spinge al di là dell’Italia, cioè il servizio volontario europeo o European Solidarity Corps.

A chi si rivolge?

Il servizio volontario europeo si rivolge a tutti quei giovani in età compresa tra i 18 e i 30 anni che cercano un’opportunità che li faccia crescere sia professionalmente che umanamente parlando, dando il loro contributo alla comunità in paesi al di fuori dell’Italia.

I giovani sono portati a interagire con la comunità che li ospita, mettendosi alla prova con la lingua, apprendendo nuove skills, ampliando la propria rete di contatti e facendo nuove esperienze. Al termine del progetto ricevono una certificazione dallo Youthpass, valido in tutta l’Unione Europea.

Di cosa ci si occupano i giovani?

Ogni progetto ruota attorno a un tema specifico che può essere sport, sostenibilità, arte, ambiente, musica, cinema, tradizioni culturali o culinarie, educazione, economia e persino religione.

Com’è organizzato il Corpo europeo di solidarietà?

Il Corpo europeo di solidarietà è gestito dalla Commissione Europea che mette a disposizione dei giovani dei fondi che coprono vitto e alloggio.
È attuato sul terreno da vari organismi:

Servizio Volontario Europeo

Salto

European Solidarity Corps

Photo: credit to Unsplash.com

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Sono una persona semplice, vado dove mi porta l'istinto. Credo nel sarcasmo e nell'ironia, ma anche nella bellezza della luce filtrata da una serranda, nel tramonto in riva al mare, nella risata che ti toglie il fiato. Credo in un mondo che ci fa sentire scardinati e perennemente in bilico, ma ogni tanto, se abbiamo fortuna, possiamo sentirci nel posto giusto al momento giusto. Della vita ho capito solo una cosa: che non ho capito niente.

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