Trova il tempo di darti tempo

Trovami uno che attribuisca un qualche valore al tempo, che apprezzi il valore di una giornata, che comprenda di morire giorno dopo giorno. In questo ci inganniamo, per il fatto che noi vediamo la morte davanti a noi: gran parte di essa invece è già passata; tutto il tempo che ci sta alle spalle appartiene alla morte. Fa’ dunque, o mio Lucilio, ciò che mi scrivi di stare facendo: tienti stretta ogni ora. Così potrai dipendere meno dal futuro, se prenderai possesso dell’oggi. Mentre si differisce, la vita passa. (Seneca, Epistole a Lucilio, 1.2)

Tutti noi abbiamo bisogno di regalarci qualcosa ogni tanto: il tempo per essere noi stessi, per leggere un buon libro senza aver la fretta di chiuderlo, per stiracchiarci e sbadigliare ogni mattina prima di essere infastiditi dalle tenui ma coraggiose strisce di sole che fanno capolino dalle persiane malchiuse. Tutti noi dovremmo regalarci il tempo di prendere fiato, di vivere la nostra vita come meglio vorremmo che fosse, trovare la forza di donarci il coraggio per non temere la competizione, per respirare allo stesso ritmo delle persone che amiamo e l’audacia di prenderci per mano quando ci sembra di non farcela più. Dovremmo concederci di cogliere le occasioni, non di sperare sempre che domani vada meglio. Potremmo assumere un atteggiamento positivo, non ottimista, e trovare il modo di darci tempo, e il tempo di darci il modo: un po’ come la grammatica…

Dovremmo proporci di donarci all’altro senza che l’altro esiga da noi qualcosa che noi non siamo, ed eliminare dalla nostra vita chi su di noi ha un’influenza negativa e donare noi stessi a chi sa comprendere i lati più belli di noi, senza aver bisogno di criticarci sempre. Potremmo anche concederci di vivere la gratitudine verso i piccoli gesti che inaspettatamente ci vengono regalati da chi meno avremmo pensato, e cullarci almeno per un attimo nella gioia di sentirci amati.

Allo stesso tempo, non dovremmo avere paura di dire alle persone a cui teniamo che vogliamo loro bene, se è questo che sentiamo dentro di noi. A volte i sentimenti ci portano ad azioni di cui non prevediamo le conseguenze, e talvolta è meglio così.

A volte la vita fa scorrere davanti a noi gli eventi e a noi sta capirne il flusso e quando intervenire: lamentandoci sempre danneggeremo solo il nostro umore e la serenità di chi ci è accanto, e vedere tutto sotto un filtro di nebbia oscura ci impedisce di notare tutta la bellezza che comporta il vivere. Per quanto complessa, la vita è un dono prezioso che sta a noi rendere quanto più unico e gratificante possibile.

Infine, dovremmo avere il coraggio di amare, di sentire la mancanza di qualcuno, di far sentire, semplicemente essendo noi stessi, quanto alcune persone siano importanti per noi. Se la vita ce ne concederà un ritorno affettivo, le saremo grati, altrimenti ce ne dovremo fare una ragione, perché una vita composta di rimpianti è un’esistenza annegata in un mare di lacrime, e sarebbe davvero un peccato che fosse così.

Buon 2020 a tutti voi da me e dagli autori della letteratura che gentilmente – seppur a loro insaputa – hanno accompagnato questo mio breve articolo.