MENSILITA’ MUSICALI – Febbraio 2022

In questa rubrica assolutamente improvvisata, ma con buone probabilità di diventare pericolosamente stabile, cercheremo guardarci intorno nella scena musicale contemporanea, facendo una breve ma densa panoramica di quello che (letteralmente) si sente in giro.

Nel Calderone

Non c’è mese migliore per iniziare una rubrica di sproloqui e statistiche sulla musica in circolazione di quello in cui si è appena concluso Sanremo. Quello di quest’anno è stato un festival musicalmente un po’ diverso dalle edizioni che lo hanno preceduto. A partire da un livello abbastanza omogeneo di canzoni presentate in gara – salvo due punte di diamante che si sono aggiudicate il podio – probabilmente le scoperte più interessanti sono stati quegli artisti ‘figli di un dio minore’, come Tananai e Ditonellapiaga (ma anche Rkomi), di cui ora ci precipiteremo ad esplorare un po’ di discografia.

Ditonellapiaga, nella copertina dell’album Camouflage

Per evitare di ascoltare on repeat le hit sanremesi fino allo sfinimento fino a saziarsi delle nuove voci, è bene sapere che Ditonellapiaga ha rilasciato l’album Camouflage in cui possiamo scoprirla in uno stile MYSS KETA soft, in cui mischia sapientemente un momenti di Rap all’Indie (secondo le migliori tendenze di quest’ultimo genere). Degne di un ascolto: Morphina, Vogue e Come Fai. Tananai d’altra parte è riuscito a fare dell’ironia sul suo ultimo posto il cavallo di battaglia per coinvolgere il web (pare che diventare suoi fan ti faccia guadagnare l’epiteto di lotrina). Scavando nella sua discografia constatiamo che è costellata di EP interessanti, come Calcutta, in cui si prende in giro per l’incapacità di saper scrivere profondamente come il padre fondatore dell’Indie, e poi c’è qualche collaborazione importante: lo sapevate che ha duettato con Fedez nell’album DISUMANO?

Una cosa ancora più interessante è che moltissime cover di Sanremo sono state registrate in studio. Vi è piaciuta la versione de La Bambola di Dargen? La trovate su Spotify! Lo stesso vale per il remix di Be My Baby firmato Cosmo e presente nell’ultimo album de LRDL intitolato My Mamma. Infine, a riprova che Raffaella Carrà è veramente eterna, quest’estate ci scateneremo sul sound di COMINCIA TU, rivisitazione allegramente scabrosa realizzata da Tananai e Rosa Chemical.

Ma FuoriSanremo? è successo qualcosa? Sì, a gennaio è arrivato UNIVERSO il primo album di Mara Sattei, che lo scorso anno abbiamo sentito in collaborazioni con chiunque e ora si è finalmente messa in proprio. Mara (che poi sarebbe Sara) è stata fra i concorrenti di Amici, e una volta uscita dal talent si è sbrigata a dimostrare che la sua vocalità si sposava molto bene con i maggiori artisti del momento. Dopo un anno di gavetta intensa, il suo primo album, che pur conta moltissimi duetti, ci convince che se la cava bene anche come capogruppo. Da ascoltare: Blu Intenso (ft.Tedua), Tetris (ft.Carl Brave) e Parentesi (ft. Giorgia).

Inarrestabili, prima e dopo il festival dei fiori, anche Rkomi e Blanco coi loro album TAXI DRIVER e Blu Celeste. Per lasciarci andare a qualche pillola di gossip, si dice che la vittoria abbia portato dei dissapori tra il giovane Blanco e la sua fidanzata, lo testimonierebbe un’intervista radio. Tra gli album che stanno vendendo di più dopo Sanremo figura (inaspettatamente?) La mia voce di Fabrizio Moro, entrato nella classifica dei più venduti in Italia in settima posizione.

Passando ai giovanissimi internazionali. Olivia Rodrigo ha annunciato che al suo album di debutto SOUR seguirà il documentario driving home 2 u, in cui racconterà la sua (brevissima) carriera e il making of di SOUR. Il 25 marzo sarà disponibile su Disney+.

Cosa piace

Spulciamo le classifiche su Spotify. Grazie al festival le prime 10 posizioni sono occupate dalle canzoni della gara, ma non illudiamoci, è questione di giorni prima che ritornino ad essere popolate da nomi impronunciabili con la semplice conoscenza della grammatica italiana, ma di cui un ragazzino delle medie saprebbe spiegarci vita morte e miracoli. SOLITE PARE di Sick Luke, Tha Supreme e Sfera Ebbasta è in agguato pronta a scalare la classifica, non appena la bolla sanremese sarà scoppiata. Tra gli album più venduti Teatro d’Ira-Vol I (Maneskin) e NOI LORO GLI ALTRI (Marracash) stanno ancora andando forte.

Nelle classifiche globali troviamo un po’ di Adele, il nuovo singolo di Lil Nas X con Jack Harlow (INDUSTRY BABY) e Cold Heart, una rivisitazione di Rocket Man con la partecipazione di Dua Lipa, che diventerà la vostra nuova droga. Al vertice della classifica globale c’è curiosamente un singolo del 2020, Heart Waves dei Glass Animals. Sospettiamo che in questa popolarità cronologicamente sfalsata ci sia lo zampino di Tik Tok. Oltretutto questo brano molto orecchiabile sembra il gemello diverso di Whatcha say di Jeson Derulo (2009), ascoltarli per credere.

Angolo Alternativo

Grazie al circolo dei ricorsi storici, ma soprattutto grazie a un articolo di Vogue che ne ha dato annuncio, sembra essere tornato di moda lo stile Tumblr, che, unito alla messa in onda di Euphoria, ci permette di ascoltare gli INXS senza essere dei pretenziosi hipster. Del ritorno di questa tendenza ne sapeva forse qualcosa MARINA, grande icona del mondo Tumblr, il cui quinto disco in studio è uscito già a metà 2021.

Anche se non si è particolarmente fan di Euphoria è consigliato un ascolto della colonna sonora originale curata da Labirinth, grazie alla quale trascenderete in un’atmosfera psichedelica. Se invece vi sentite un po’ restii verso le novità è consentito schiacciare play su brani dei Roxette, Cutting Crew ed Erasure.

La festa scolastica di Euphoria

Bolle in pentola

Cosa sta per uscire? Nell’attesa di quale grande ritorno dobbiamo fremere? Saremo schematici.

  • Cowboy Tears di Oliver Tree – 18 febbraio 2022 (qui i motivi per cui è un ascolto interessante)
  • Donda 2 di Kanye West – 22 febbraio 2022
  • Love Sux di Avril Lavigne – 25 febbraio 2022
  • Hard Skool dei Guns N’ Roses – 25 febbraio 2022
  • The Tipping Point dei Tears For Fears – 25 febbraio 2022

Chiudiamo questa mensilità musicale con la domanda da 1 milione di dollari. Quale sarà la prossima ri-registrazione di Taylor Swift? Fino a un mese fa la più quotata sembrava Speak Now, oggi è passata repentinamente ad 1989. Che si aprano le scommesse.

Grazie e alla prossima!

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Studentessa di Giurisprudenza che mangia Pop Culture a colazione e ve la racconta nel tempo libero. Trovo sempre il pelo nell'uovo ma non per questo disprezzo la frittata. Metà ironica, metà malinconica. Da grande voglio fare la Mara Maionchi. (@jadesjumbo)

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