IL MOOD DEL VENERDI’ – LUGLIO 2023
In cerca di musica nuova? Sei nel posto giusto!
Ogni venerdì, la redazione di Cogito et Volo fa in modo che la nuova musica arrivi al corretto destinatario: perché non ci sono brani brutti o belli, ci sono solo brani in cerca del loro ascoltatore. Nel MOOD del VENERDI’ troverete canzoni che ci hanno appositamente mandato, ma anche quelle che abbiamo ascoltato per caso, quelle che stanno ascoltando già tutti e quelle che abbiamo aspettato con trepidazione. Se ti incuriosisce la nostra descrizione devi solo schiacciare play: ed ecco qui la nuova musica di luglio 2023!
Fai un salto nella nostra sezione musica!
Sciroppo per la tosse – Diorama (indie-pop)
Quando il mal di gola non è causato da un temporale estivo ma da parole che arrivano come una doccia fredda quest’anno ci cureremo con lo sciroppo di Diorama. L’artista di adozione milanese fa uscire il 14 luglio 2023 il suo secondo EP Tutti questi colori, 6 brani in chiave marcatamente acustica. Tra questi, Sciroppo per la tosse è una ballad che suona come gocce di pioggia.
Baciami così – Rich (pop/synth-pop)
Baciami così e non serve che parli non serve pensare non più magiche emozioni che mi dai
Una power ballad carismatica con un sound contemporaneo che accompagna il racconto di un amore che nasce nell’istante di un bacio. Un brano leggero che ci invita ad apprezzare quei piccoli momenti di felicità in cui tutto sembra tornare al suo posto, come quando stai bene con la persona giusta.
Elisir – Zagara (lo-fi pop)
Un brano intimo con un ritmo pop graffiante. Elisir ci trasporta nel bel mezzo di una discussione tra due amanti. Una ribadita dichiarazione d’amore con lo scopo di sconfiggere le paure e consolidare il rapporto di coppia. Soltanto incoraggiandosi a vicenda si può stare bene e si è in grado di raggiungere obiettivi comuni.
Tra le onde – Cavalera (pop)
Resti il mio punto fermo tra le onde del mare
Uno stile che richiama gli anni ’90 fa da cornice a Tra le onde, canzone autobiografica che rappresenta la fotografia di un momento. Le conseguenze della fine di un amore rappresentano un opportunità per ricominciare a rialzarsi e per ricominciare cambiando strada.
Chiaroscuro EP – LALA (hyper-pop)
L’artista, classe ’94, raccoglie in questo EP i suoi brani più significativi: da Strobo, il più radiofonico, al più sperimentale Se/Outro, che fonde nell’hyper-pop l’uso del digitale e dell’analogico. Filo conduttore della raccolta è il dualismo tra il buio dell’amore tossico e un amore puro che ci spinge a buttarci e rimanere feriti, oltre ogni ragionevole incertezza.
Lettere – Veddasca (pop acustico)
Un mosaico di esperienze racchiuso in un viaggio più mentale che fisico, fatto da due ragazzi che ascoltano il vinile in cameretta. Tra la chitarra e un leggero sintetizzatore, lettere è un brano ricco di metafore che esplora il contrasto tra le preoccupazioni per il pianeta e le speranze tipiche di una giovane coppia. Piacevole e attuale.
Luna piena – Lave (pop)
Mi tormenta la tua continua assenza
Ti vorrei chiamare, ma mi trema sempre la voce
Con un ritmo pop elettronico travolgente e una melodia ballabile, luna piena è un inno al lasciarsi andare i problemi del passato alle spalle. Vivere lasciandosi trasportare, ricordare i momenti con malinconia, ma cercando di superare quel limbo racchiuso dentro di noi.
Estate – Vinnie (dance)
Fenomenologia di una giornata al mare secondo chi preferirebbe starsene al fresco. O ancora meglio in un club a pogare. Nella spiaggia di Vinnie tutto è eccessivo come il caldo della sabbia e le porzioni di parmigiana che gli vengono offerte, nei suoi auricolari tutto è leggero come il beat lo-fi che sentiamo in sottofondo.
Adatta a chi non ha scelto la propria meta estiva.
Piazza Foraggi – WDOPPIA (elettro-pop)
Un brano edito da un artista senza volto caratterizzato da un’impronta elettronica che si fonde al pop, generando così un sound riconoscibile. Trieste e piazza Foraggi fanno da sfondo alle turbe giovanili di un gruppo di amici universitari che si ritrovano a condividere l’eccitazione e l’ansia dei vent’anni. Non c’è una morale, solo una storia. La storia di tutti.
Articolo realizzato con la collaborazione di:
Giada Giamborino, Luca Pulvirenti e Aurora Di Sabato
