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Anno nuovo, Cogito nuovo: ritornare allo origini per crescere ancora.

Anno nuovo, Cogito nuovo: ritornare alle origini per crescere ancora.

Con l’arrivo del nuovo anno arrivano anche le nuove notizie! Cogito et Volo è pronto a entrare in una nuova fase della sua esistenza: siamo tornati a essere una testata giornalistica registrata!

Diciamo “tornati a essere” perché già lo eravamo stati, tanti anni fa…

Ieri

Cogito et Volo nasce nel 2009, grazie a Saverio Sgroi e ai suoi collaboratori. C&V nasce come Associazione di promozione sociale, e si occupava di formazione nelle scuole, presentazioni di libri e manifestazioni culturali. Uno dei principali progetti di diffusione era proprio il sito web, una testata giornalistica online ideata «per pensare e far pensare. […] Cogito et Volo vuole offrire ai suoi utenti uno spazio in cui riflettere e confrontarsi in modo costruttivo su temi di attualità, mass media, espressioni artistiche (cinema, musica, letteratura, spettacolo)».

La vecchia redazione ha sempre avuto come obiettivo quello di dare spazio alle voci dei giovani e giovanissimi. Una delle loro più famose e fruttuose iniziative fu Teen Reporters: un concorso di giornalismo destinato alle scuole superiori. La partecipazione era su base volontaria: tramite il proprio istituto e l’aiuto di un professore con il ruolo di supervisore e portavoce, tre studenti avevano la possibilità di formare una piccola redazione giornalistica, scrivendo un articolo a testa ogni mese per quattro mesi. Il tema era libero, l’importante era dar spazio alla creatività. Partecipavano così redazioni da tutta l’Italia. 

È proprio tramite Teen Reporters che tanti di noi, della redazione attuale, si sono conosciuti: Teen Reporters ci ha dato l’occasione di incontrarci, prima come “avversari” e poi come collaboratori e amici, uniti dalla passione per il giornalismo e per la scrittura. E così è iniziata la nuova era di Cogito et Volo. A noi “giornalisti” in erba, giovanissimi, ancora studenti, è passata in mano la gestione del sito web, come blog, e l’associazione (che oggi non esiste più, ma magari un giorno…).

Oggi

Inizialmente capitanati da Alvise Renier, e ora dal professore Mattia Pasotti e dal giornalista Costantino Meo, Cogito et Volo ha continuato a crescere e a trasformarsi: abbiamo incrementato il numero di scrittori, cercato penne fresche e capaci, sperimentato con i nostri social, creato nuove rubriche, creato Speciali ricorrenti

La nostra missione è sempre stata la stessa, ma con voci sempre nuove e sempre diverse: scrivere, raccontare il mondo come lo vediamo, tessere storie e poesie che parlino di noi. Oggi siamo circa una ventina di persone a lavorare al giornale, sparsi su tutta la Penisola e qualcuno anche dall’estero. Studiamo cose diverse e lavoriamo in ambiti diversi e siamo convinti che proprio questa varietà ci renda una squadra forte e interessante. 

Domani

Cogito et Volo è un progetto sempre in divenire, sempre pronto ad accogliere nuove idee, a cercare nuove formule per parlare con i nostri lettori. Abbiamo appena affrontato un anno complicato, di stasi e di sedimentazione, ma siamo pronti a rimetterci in gioco! Ora che siamo una testata giornalistica, le cose non cambieranno molto: continueremo con le nostre pubblicazioni, con le nostre rubriche e con i nostri progetti. 

Noi, membri della redazione e scrittori, siamo cresciuti, siamo diventati adulti, siamo maturati: alcuni di noi sono diventati giornalisti a tutti gli effetti, altri lo stanno diventando, altri hanno continuato (o cominciano) a scrivere per passione. Era ora che anche Cogito crescesse, ufficializzasse la nostra maturazione, mostrasse, con una rinnovata autorevolezza, tutto quello che abbiamo imparato nel corso di questi anni. Si rivestisse di una forma importante, che abbiamo con tanta cura e tanta passione cercato di realizzare in questi anni. 

(A cura di Martina Raule. Immagine di copertina di Suzy Hazelwood da Pexels.)

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Cogitoetvolo è un sito rivolto a chi non accetta luoghi comuni, vuole pensare con la propria testa e soprattutto essere protagonista del presente.

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