Astri Nascenti: Jade Bird e perchè tenerla d’occhio

Jade Bird

Amate l’universo della musica folk ma vi sembra che ultimamente si sia appiattito? Avete mai provato ad ascoltare Jade Bird?

You used to tell me that love is a lottery

And you got your numbers, and you’re betting on me

Testo tratto dal singolo Lottery (Jade Bird, 2019)

Anche il successo, come l’amore, alla fin fine è una lotteria e in questo campo la giovane Jade Bird ha tutte le ragioni per convincerci a puntare su di lei. Seguitemi in questo breve viaggio alla scoperta di un astro nascente del country-folk, dall’infanzia Gallese alla recente apparizione al Late Night Show.

Nel periodo in cui impazza la fissa per Phoebe Bridgers, Sufjan Stevens e qualunque sound dai toni apparentemente gravi ma che includa quantomeno delle campanelline, è difficile espandere i propri orizzonti senza imbattersi nell’ennesima copia della copia. Ma non disperate: qualcuno ci sta riuscendo. Dare il proprio contributo a una corrente musicale senza rimanerci appiattita dentro è ciò che Jade Bird tenta di fare dall’inizio della sua precoce carriera.

Video Ufficiale del Singolo Lottery (2018)

Come ha raccontato nella lunghissima intervista rilasciata a NME Magazine – che lo scorso luglio 2021 le ha voluto dedicare la Cover Story – già a 16 anni un sesto senso premonitore l’aveva portata ad abbandonare il sud del Galles per frequentare la London School of Performing Arts e forgiare le proprie doti da cantautrice. Voce da libellula, chitarra e pianoforte come strumenti principali per debuttare e innovare lo stesso genere musicale di cui si è nutrita nei suoi anni nomadi da figlia di militari americani: quello Alanis Morisette, Patti Smith e Dolly Parton. Definendosi fan della musica prima di tutto, è inevitabile che giunto il suo turno il risultato sia una nostalgica commistione di stili, in grado di nutrire la nostra voglia di un nuovo non veramente nuovo.

Something American e L’album di Esordio

Nel 2017 sceglie come EP per il suo esordio un brano intitolato Something American, una classica break-up song che la proietterà molto bene nell’universo musicale dell’Americana – in questo caso non un aggettivo ma un genere individuato precisamente come country alternativo dalle marcate influenze rock – facendola già all’epoca notare come interessante promessa.

Due anni dopo con il suo primo omonimo album decide di non smentirsi e soddisfare pienamente le aspettative di chi promessa l’aveva definita. Jade Bird (2019) si può definire come un avvincente revenge-album accuratamente bilanciato nella scelta dei ritmi. Tratta con toni incazzosi il rapporto con un ragazzo che i toni incazzosi se li merita tutti: lei gli dice che vuole qualcosa di più perché a fare i semplici innamorati sono bravi tutti, lo avverte che alla prossima marachella non ci sarà a farlo rialzare in piedi e ,infine, lo prende in giro perché se ne è andato soltanto per finire succube di un’altra.

Video del Brano Love Has All Been Done Before (2019)

Nelle performance mostra la dimestichezza e la connessione con la propria musica tipica di chi l’ha personalmente curata. Risulta chiaro l’omaggio a Dolly Parton e in uno scenario più moderno potremmo paragonarla alla super-country Elle King, di cui non le manca certo la grinta. Non è certo un caso che un gigante dell’indie-rock come Hozier, l’abbia scelta per aprire il suo Westland, Baby Tour in Nordamerica, proprio nel 2019.


Leggi anche: Hozier, nell’anniversario del suo esordio


Voglia di Evasione e Different Kinds of Light (2021)

Teniamoci sull’attenti perchè dopo 2 anni a soddisfare aspettative e una sessione di scrittura nella campagna newyorkese nel mezzo della pandemia, scopriamo che a Jade Bird il ruolo di diligente stellina della musica Americana sta stretto. Che sì, porta senza problema il cappello da cowboy e i suoi idoli sono quelli che ci hanno condotto verso il folk contemporaneo, ma lei ha l’obbiettivo di creare qualcosa di unico spizzicando qua e là. Vuole essere vista sotto una luce diversa e il titolo che sceglie per il secondo album non potrebbe essere più chiaro.

Singolo estratto ed omonimo del secondo album (2021)

Different Kinds Of Light è una raccolta onirica, sperimentale, variegata, definita come un viaggio nella storia e nel tempo all’esplorazione delle sfumature dell’amore. Si spazia dal rock più intenso del singolo Open Up The Heavens a dolcissime ballate, tra cui Houdini, che a detta della stessa autrice è la canzone che racchiude al meglio lo spirito dell’album: la storia di un amante che come il famoso prestigiatore ha talento nelle sparizioni, al quale si dedica una rancorosa melodia. In Red White and Blue invece rievoca la desolazione dello stress post-traumatico di un reduce del Vietnam veramente conosciuto durante un viaggio.

Jade Bird questa volta cambia tutto, non solo la musica. Il taglio di capelli, lo stile nel vestire e nei video, in cui non si mostra più mentre suona con la band. La chitarra acustica rimane l’unico indefettibile punto saldo. In effetti in questa occasione non ha reso tutti contenti, perché se si è stati amanti del suo primo album e del suo slancio iniziale, Different Kinds of Light potrebbe essere motivo di una piccola delusione che non raggiunge l’asticella prefigurata. Probabilmente il punto è anche questo e va apprezzato: decidere di andare avanti per la propria strada raggiungendo chi si è e non chi si dovrebbe essere. Bisogna dire che in generale ha funzionato. Nonostante questa discontinuità la sua popolarità ha continuato crescere, forse anche grazie alla grande varietà musicale che offre al pubblico.

https://www.youtube.com/watch?v=vxH2n5OvJvs
Il 28 ottobre 2021 Jade Bird si è esibita con la sua band nello show presentato da James Corden

Prima un tour estivo negli Stati Uniti l’ha vista riempire palazzetti entusiasti, poi la recente apparizione al Late Night Show con James Corden l’ha lanciata e consacrata come degna di nota in diretta nazionale USA. Non ci resta altro che attendere (magari un concerto in Italia) e osservare lo sviluppo del tutto imprevedibile della carriera di questa ventiquattrenne ormai lanciatissima verso lo star system.

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Studentessa di Giurisprudenza che mangia Pop Culture a colazione e ve la racconta nel tempo libero. Trovo sempre il pelo nell'uovo ma non per questo disprezzo la frittata. Metà ironica, metà malinconica. Da grande voglio fare la Mara Maionchi. (@jadesjumbo)

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